Le ricerche condotte in occasione dei diversi Rapporti su povertà ed esclusione sociale della Caritas Sardegna, negli anni hanno posto in luce, oltre a una diffusa situazione di fragilità del mondo giovanile, solo in parte spiegabile con gli effetti della pesante crisi economica e finanziaria di questi ultimi lustri e della recente pandemia, anche una specifica fragilità sul versante educativo e formativo. I dati sulla dispersione scolastica esplicita e implicita e l’accresciuto fenomeno dei NEET (giovani che non studiano, non si formano e non lavorano) ne danno una testimonianza evidente.
Si tratta di un tema che richiama l’attenzione sulla povertà educativa e su come questa, anche nel Sulcis Iglesiente, sia un fenomeno di lunga durata, in qualche misura ereditario e che coinvolge in larga misura proprio quei nuclei familiari colpiti da diverse forme di vulnerabilità. Un fenomeno che pone in evidenza alcune situazioni di svantaggio più accentuate sia sul fronte dei servizi sia su quello delle opportunità e dei percorsi di accompagnamento in favore dei giovani.
Nell’anno scolastico 2014/2015 un cittadino anonimo, per il tramite della Caritas diocesana di Iglesias, ha voluto mettere a disposizione un contributo da destinare a studenti meritevoli degli Istituti superiori della città di Iglesias. Il contributo era dedicato alla memoria dei minatori Michele Loi e Pino Corgiolu, che in passato si distinsero per un impegno costante nel condurre battaglie per il lavoro e per difendere la dignità dei lavoratori. L’iniziativa è stata molto apprezzata sia dai beneficiari della misura che dall’intera comunità scolastica e cittadina.
Negli anni a seguire la Società Operaia Industriale di Mutuo Soccorso di Iglesias ha scelto di condividere l’iniziativa contribuendo anch’essa con una somma di denaro a favore di alunni meritevoli. Ad integrare la somma necessaria per dar vita all’iniziativa ha provveduto sistematicamente la Caritas diocesana, tramite le specifiche offerte donate da privati cittadini.
L’iniziativa è stata portata avanti per alcuni anni, coinvolgendo altre scuole del Sulcis Iglesiente, fino all’avvento della pandemia. Recentemente a tale generosità si è aggiunta anche quella degli autori del volume La nostra marcia (19 ottobre-15 dicembre 1992), edito nel 2023: Antonangelo Casula, Tore Cherchi, Peppino La Rosa e Sandro Mantega. Il volume ricostruisce le iniziative di sensibilizzazione popolare volte a richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulla crisi del Sulcis-Iglesiente e sulla necessità di un nuovo sviluppo socio-economico, in un momento di particolare difficoltà – con la chiusura delle miniere – per l’intero territorio. Raccogliendo testimonianze dirette dei protagonisti di quella vicenda, il libro «descrive il contesto, racconta e documenta la Marcia per lo Sviluppo del Sulcis Iglesiente, partita il 19 ottobre 1992 da Teulada e giunta a Roma l’8 dicembre». Gli autori del libro hanno deciso che il ricavato delle vendite del libro sia devoluto interamente alla Caritas diocesana di Iglesias, per potenziare le iniziative della Diocesi di contrasto alla povertà educativa.
Il contributo economico offerto agli alunni (200,00 euro a ciascuno), pur nella sua limitatezza, tende a dare un aiuto a studenti meritevoli nell’anno decisivo del diploma di maturità, oltre che un riconoscimento per il loro impegno negli studi. Consapevoli che l’istruzione e la formazione costituiscono la via maestra per avviare dei percorsi di crescita e autonomia a livello personale e comunitario, tale iniziativa intende incoraggiare la prosecuzione dell’itinerario di studi a livello universitario, tenuto conto delle non poche difficoltà che si frappongono all’orizzonte e che rischierebbero di rallentare o perfino bloccare il cammino.
L’iniziativa ha coinvolto i dirigenti e i docenti di tutti gli Istituti superiori del Sulcis Iglesiente, i quali hanno provveduto a individuare 2 studenti meritevoli delle classi quinte per ciascuna Scuola secondaria di secondo grado. Sono stati premiati in tutto 27 studenti, iniziando con la premiazione dei maturandi degli Istituti di Iglesias, sabato 18 maggio 2024, alle ore 10.00, presso l’Aula magna dell’Istituto Giorgio Asproni di Iglesias, per poi proseguire a Sant’Antioco, martedì 21 maggio (con la premiazione degli studenti di Sant’Antioco e Carloforte), e terminare a Carbonia, giovedì 23 maggio, con la premiazione degli studenti di Carbonia, Santadi e Villamassargia.