Lunedì 24 marzo la Caritas diocesana di Iglesias ha vissuto una mattinata di condivisione con il nuovo vescovo, Mons. Mario Farci. La giornata è iniziata con un momento di confronto e di conoscenza presso l’Auditorium vescovile, a Iglesias, guidato dal direttore Raffele Callia, con i racconti delle attività portate avanti dall’équipe Caritas diocesana, dai volontari dei Centri di ascolto di Iglesias, Carbonia, Sant’Antioco, Santadi e Fluminimaggiore, del Servizio di sostegno economico di Iglesias, Carbonia, Sant’Antioco e Santadi e dei giovani volontari in Servizio civile a Iglesias e Carbonia. Il vescovo, che per statuto è il naturale presidente della Caritas diocesana, ha dialogato con i volontari sui bisogni e sulle criticità del Sulcis-Iglesiente, toccando la tematica della disoccupazione e della crisi industriale, con una particolare preoccupazione per la condizione giovanile. In chiusura di questo momento di confronto sono stati presentati tre progetti portati avanti nell’ambito della Promozione umana integrale: “Una chiave spalanca l’orizzonte”, che si rivolge a quegli adolescenti, di età compresa tra i 12 e i 17 anni, che stanno vivendo un periodo di particolare affaticamento psicologico, proponendo attività creative e l’utilizzo di diversi linguaggi espressivi; “Cambia le tue stelle”, che si rivolge a ragazzi e giovani di età compresa tra i 14 e i 22 anni in carico all’USSM (Ufficio Servizio Sociale Minori)/CGM (Centro di Giustizia Minorile) e sottoposti a procedimento penale, attraverso percorsi socio-educativi di prevenzione delle recidive, con l’obiettivo di proporre svariati approcci riabilitativi, applicando il metodo dei piani individualizzati ed avvalendosi dell’attività gruppale ed esperienziale; e infine il progetto “ALI – Attraverso il lavoro insieme”, che ha l’obiettivo di orientare alla formazione professionale e al lavoro persone provenienti da contesti di disoccupazione di medio-lungo periodo, necessitanti di percorsi di riconversione professionale e adeguamento delle competenze in ambito lavorativo. La mattinata è poi proseguita con la visita al progetto “Emporio della Solidarietà”, sito in Iglesias all’interno dell’Exmà, e al progetto “Orti solidali di comunità”, ubicato in località Monti Santu a Iglesias. La giornata di condivisione si è infine conclusa con il pranzo e un momento di convivialità presso la Casa di prima accoglienza “Santo Stefano”, al quale hanno preso parte anche i volontari e gli ospiti della Casa e del Dormitorio.
Ilaria Perduca