Da più parti giunge il cordoglio per la morte di Benedetto XVI, avvenuta l’ultimo giorno del 2022, alle ore 9.34. Per chi opera nel servizio della testimonianza della carità, del suo alto magistero resta il lascito fecondo della sua prima enciclica, Deus caritas est, nella quale si precisa che l’amore di Dio per noi «è questione fondamentale per la vita e pone domande decisive su chi è Dio e chi siamo noi», sottolineando come «all’inizio dell’essere cristiano non c’è una decisione etica o una grande idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva». L’incontro con il Signore Gesù e con il suo amore è, dunque, il fondamento del servizio caritativo.
Quanti operano nei servizi caritativi sono grati al Signore per il dono della vita e del ministero petrino di Papa Benedetto XVI.